I comunisti italiani e la democrazia. Gramsci, Togliatti e Berlinguer

Gianni Ferrara

I comunisti italiani e la democrazia. Gramsci, Togliatti e Berlinguer

Prezzo di vendita€14.25 Prezzo regolare€15.00
Risparmia €0.75
SKU: 9788864732701
Quantità:

Contatti

Newsletter

Per essere sempre aggiornato sulle nostre pubblicazioni e ricevere offerte in esclusiva iscriviti alla nostra newsletter.

 

Email della casa editrice

info@editoririuniti.it

 

Invio manoscritti

redazione@editoririuniti.it

È gentilmente richiesto l'invio:

  • del testo (anche parziale e non definitivo) nel formato .doc oppure .pdf;
  • di una sinossi o breve presentazione dell'opera;
  • di un CV o breve biografia dell'autore/i.

    Leggiamo e valutiamo tutte le proposte, ma a causa dell'elevato numero di richieste purtroppo non ci è possibile rispondere a tutti.

    Non pubblichiamo romanzi e poesie.

     

    Invio curriculum *al momento non ci sono posizioni aperte*

    risorseumane@editoririuniti.it

    Candidature inviate ad altri indirizzi non verranno prese in considerazione.

     

    Telefono

    Casa editrice: (+39) 380 4590487

    Info ordini e disponibilità titoli: (+39) 351 9283809

     

    Social

    https://www.facebook.com/EditoriRiuniti

    https://www.instagram.com/editoririuniti_libri

     

    Cataloghi

    Cliccare per visualizzare e scaricare il catalogo generale e il catalogo dedicato a Matematica e Fisica.

     

    Indirizzo amministrazione

    Editori Riuniti
    Via di Fioranello, 56
    00134 Roma (RM)

     

    Promozione e distribuzione

    Siamo distribuiti su tutto il territorio nazionale da Messaggerie Libri. La promozione è affidata a EmmePromozione.

    Se è vero che la storia dell’Italia nel secolo scorso è la storia della lotta per la democrazia in Italia, è altrettanto vero che essa è stata anche, e tutta intera, la storia del Partito comunista italiano.

    Storia complessa questa, quale solo poteva essere quella di un partito che nasce dal fascino enorme di un evento di portata universale, quale fu la Rivoluzione d’ottobre, evento il cui significato mai volle negare, eludere, sminuire, ma del quale, fin dall’inizio, comprese la singolarità e l’irripetibilità.

    Ne condivise gli sviluppi, intanto e fin quando si immedesimarono nell’Urss come soggetto-stato in guerra permanente e totale al fascismo e al nazismo.

    Ne constatò l’esaurirsi del potenziale propulsivo proprio in ragione della constatata caduta di ogni prospettiva democratica per l’Urss.

    Ma è col “partito nuovo” disegnato, teorizzato e voluto da Togliatti al suo ritorno in Italia che fu esplicitata la diversità della concezione del dover essere della forma di Stato propria del Pci da quella realizzata nell’Urss e, con poche differenze, nelle Repubbliche popolari.

    Questo libro prova a dimostrarlo, riproducendo i testi che documentano quale sia stata la visione e il progetto di democrazia dei comunisti italiani, cosa fosse la democrazia progressiva, una democrazia infrangibile e irriducibile dal capitalismo comunque aggettivato o denominato.


    TRUSTPILOT