
Silvestrini Vittorio, Greco Pietro
Progetto Erevan. Una storia futuribile scritta nel novembre 1983
Formato 15x21 cm., 204 pagine.
Un altro mondo è possibile.
L’umanità è entrata nella società globale della conoscenza. Ma come realizzare uno sviluppo sostenibile attraverso la partecipazione democratica di tutti i cittadini del pianeta?
Fantasy o fantapolitica? Dal cassetto di un fisico militante un libro appassionante, una storia ambientata nell’Italia degli ultimi anni del secolo scorso piena di allusioni e riferimenti all’oggi e al futuro che ci attende. Un futuro di una disuguaglianza inaccettabile e di una “coscienza enorme” che lascia aperta la speranza che un altro mondo sia possibile.
L’umanità è entrata nella società globale della conoscenza. Ma le domande di fondo restano ancora senza risposta. Come rendere sostenibile lo sviluppo? E come realizzare uno sviluppo sostenibile attraverso la partecipazione democratica di tutti i cittadini del pianeta?
Vittorio Silvestrini si è laureato giovanissimo, nel 1957, in Fisica, e nello stesso anno si è diplomato con lode alla Scuola Normale Superiore di Pisa. Ha alle spalle una lunga e prestigiosa attività scientifica in diversi campi, documentata da oltre cento pubblicazioni su riviste internazionali. Ha svolto una cinquantennale attività didattica in numerose istituzioni scientifiche pubbliche e private. Dal 1972 è ordinario di Fisica Generale presso l’Università Federico II di Napoli. Ha pubblicato oltre 30 libri di educazione, divulgazione e formazione scientifica, ed alcuni romanzi e volumi di racconti su temi di Scienza e fantascienza. È fondatore di “Città della Scienza”, il primo “Science Center“ italiano che sorge a Napoli – nell’area ovest della città, a Bagnoli – e che nel 2005 è stato nominato museo scientifico europeo dell’anno dal consiglio d’Europa. Ha ricevuto inoltre, numerosi premi nazionali ed internazionali conferiti a realizzazioni di eccellenza. Nel 2006 l’Unione Europea lo ha insignito – ad oggi unico italiano – del Premio “Descartes” per la comunicazione scientifica.
Pietro Greco, giornalista e scrittore, membro del CdA della Fondazione IDIS-Città della Scienza; è conduttore, insieme ad altri, del programma Radio3Scienza della Rai; collabora al quotidiano L’Unità, dal 1987; e a numerose riviste e periodici. È autore di molti libri tra cui: L’universo a dondolo (Sprinter, 2010), L’idea pericolosa di Galileo (UTET, 2009), L’astro narrante (Sprinter, 2009), Buon giorno professor Budinich (Bompiani, 2007), La città della Scienza. Storia di un sogno a Bagnoli (2006), Einstein e il ciabattino (Editori Riuniti, 2004). Con Vittorio Silvestrini ha scritto: La risorsa infinita. Per una società democratica della conoscenza (Editori Riuniti university press, 2009).