Bruno Trentin, (1926-2007) nacque in Francia, dove
era riparato il padre antifascista, combattè giovanissimo nella
Resistenza, in seguito studiò con Norberto Bobbio, si laureò presso
l’Università di Padova e vinse una borsa di studio a Harvard. Entrato
nel Pci nel 1950, lavorò con Giuseppe Di Vittorio e Vittorio Foa,
divenendo negli anni Sessanta segretario della Fiom. Dal 1988 al 1994 è
stato segretario generale della Cgil e, in seguito, responsabile
dell’ufficio di programma dello stesso sindacato. Già deputato per il
Pci, nel 1999 venne eletto al Parlamento europeo nelle liste Ds. Tra i
suoi libri: Da sfruttati a produttori (1977), Il coraggio dell’utopia (1994), Lavoro e libertà nell’Italia che cambia (1994), La città del lavoro (1997), Diari 1988-1994 (2017). Per gli Editori Riuniti ha pubblicato, oltre alla prima edizione di Autunno caldo (1999): Il sindacato dei consigli (1980) e La libertà viene prima (2004).
Guido Liguori
insegna Storia del pensiero politico all’Università della Calabria ed è
presidente della International Gramsci Society Italia. È autore tra
l’altro dei seguenti libri: Sentieri gramsciani (2006); La morte del Pci (2009); Berlinguer rivoluzionario (2014); e curatore di: Dizionario gramsciano (2009, con P. Voza) e Gramsci e il populismo (2019). Per gli Editori Riuniti ha pubblicato Gramsci conteso. Interpretazioni, dibattiti e polemiche 1922-2012 (2012) e ha curato antologie di Berlinguer (Un’altra idea del mondo, 2014, con P. Ciofi), di Gramsci (Masse e partito, 2016), di Rosa Luxemburg (Socialismo, democrazia, rivoluzione, 2018).