
Cesare De Simone
Pio La Torre. Un comunista romantico
Pagine: 192.
Pio La Torre fu un politico comunista siciliano. Nel 1981 è segretario regionale e si fa promotore di una campagna contro l'installazione dei missili Cruise nella base di Comiso. Il suo progetto di legge che introduceva il reato di associazione mafiosa e il controllo sui patrimoni, rimuovendo il tabù del segreto bancario, verrà approvato dopo la sua morte (legge Rognoni-La Torre, 13 settembre 1982, . 646). Lotta politica e sindacale, impegno antimafia e pacifista, costituirono le ragioni della sua vita e della sua morte.
Viene ucciso la mattina del 30 aprile 1982, insieme al suo autista Rosario Di Salvo.
INDICE
p. 7 - Prefazione di Giovanna Fiume
p. 17 - Un prologoSiamo entrati nel gioco anche noi, p. 17
p. 29 - L'epopea della terra
Il figlio di contadini poveri, p. 29 - La grande miseria del Mezzogiorno, p. 32 - L'occupazione dei feudi, p. 33 - Lo scontro di classe nell'isola, p. 34 - I vescovi ricordano, p. 35 - Il popolo e la cultura, p. 36 - Si profila il nuovo Mezzogiorno, p. 37 - Il via alla riforma agraria, p. 39 - Primu maggiu, p. 44 - Canto per il sindacalista ammazzato, p. 53 - La grande cavalcata contro il feudo, p. 54 - Nasce l'organizzazione contadina, p. 55 - Le voci della lotta sul feudo, p. 60 - Il "prestigio feudale", p. 62 - Una testimonianza del nipote di Li Piuma, p. 73 - Lettera dall'Ucciardone, p. 74 - Si discute a Palazzo dei Normanni, p. 79 - Illegalità di Stato contro il Mezzogiorno, p. 81 - La rendita parassitaria dell'enfiteusi, p. 89 - Il ricatto politico degli agrari, p. 90 - Segretario di Federazione, p. 92 - Ricordare Avola, p. 93
p. 95 - Dirigente di partito nell'isola
"Io sono il dottor Zacco", p. 95 - La colonia Palermo, p. 99 - Gli anni duri della politica regionale, p. 104 - La rivolta di Reggio Calabria, p. 117
p. 119 - Il Parlamento, l'Antimafia
Il Mezzogiorno, le regioni e la crisi italiana, p. 119 - La Torre attacca la mafia in Parlamento, p. 120 - La legge contro le cosche, p. 127 - Caro Spadolini, firmato La Torre, p. 128
p. 131 - Il ritorno a Palermo, Comiso
"Vado in prima linea", p. 131 - Comiso: la battaglia pacifista, p. 133 - L'ombra dei servizi segreti, p. 136
p. 139 - La mafia dopo La Torre
30 aprile: "Ho una brutta impressione", p. 139 - 30 aprile, l'agguato e la morte, p. 139 - 30 aprile, il prefetto che viene dal Nord, p. 150 - I funerali di maggio, p. 152 - La menzogna della "pista interna", p. 162 - Un telex al Viminale, p. 166 - Il processo, p. 167 - I giudizi sulla legge La Torre, p. 172 - Una legge dell'opposizione, p. 177
p. 178 - Un epilogo
Tutta una vita, p. 178
p. 182 - Postfazione
p. 183 - Le fonti e gli autori
Cesare De Simone, romano (16 agosto 1932-29 gennaio 1999), ha lavorato come giornalista chiudendo la carriera al Corriere della Sera da inviato speciale di cronaca. Da sempre interessato agli eventi storici che hanno segnato l'Italia nel ventesimo secolo, ha pubblicato sull'argomento i seguenti libri: Storia fotografica della seconda guerra mondiale (1965); Soldati e generali a Caporetto (1970); Dopo il terremoto (1979); Venti angeli sopra Roma (1993); Roma città prigioniera (1994); Gli anni di Bulow (1996); Operazione via Rasella (1997). Il suo ultimo libro, Donne senza nome (1998), è l'unica sua opera narrativa.