Tutto ciò che gli anni Settanta hanno rappresentato a livello sociale e di costume, dai capi d'abbigliamento di moda fino allo scontro politico tra destra e sinistra, ci viene ciclicamente proposta da giornali e televisioni. In quegli anni i musicisti rock non stanno a guardare.
Partecipano al dibattito politico e nel contempo creano occasioni di svago attraverso i "festival pop": in Italia se ne contano a centinaia.
Non mancano le contestazioni che, a suon di slogan come "musica gratis per tutti", generano caos e condizioni insostenibili per gli artisti, costretti a schierarsi per non essere processati.
Per la prima volta un libro cerca di mettere in ordine date e cifre dei numerosi avvenimenti musicali del decennio.