Dalla Spagna di celti, iberi e romani ajosé Rodriguez Zapatero; dal Cantar de mio Cid a Volver di Pedro Almodóvar passando per l'invasione araba e la Riconquista, i re cattolici, Carlo V, Filippo II per imboccare poi la strada di un lungo declino, consumato sotto gli ultimi Asburgo e i Borboni, tra i fiochi lumi del Settecento e l'umiliazione di Bayonne, le pagine gloriose della Guerra d'Indipendenza illustrate dal 3 de mayo di Goya, la perdita di Cuba, il '98 e, da ultimo, il secolo XX.
Il Novecento della Seconda Repubblica incastonata tra due lunghe dittature, della Transizione e dell'ingresso a vele spiegate della penisola in Europa. Per ogni secolo, un profilo storico; quindi, la rassegna dei pili segnalati eventi letterari, senza trascurare sporadiche aperture su domini prossimi: dalla pittura del Seicento al cinema del nostro secolo. A gettare ponti tra storia e cultura, undici "approfondimenti".
Altrettanti tentativi di legare con un unico filo Ì piani nei quali si articola questo Manuale. Cosi Miracoli di Berceo sarà traguardato dalla prospettiva della «femminilizzazione del divino e della divinizzazione del femminile».
Il confronto tra la Celestina e il Lazarillo sarà l'occasione per riflettere sul declino della città nella Spagna imperiale. Il Chisciotte interpretato alla luce dell'oro delle Indie e della lana della Mesta, e Las Meninas di Velàzquez della scienza nuova. E cosi via, fino ai Desastres de la guerra di Goya, alla grande poesia del Novecento, al toro della Osborne e a Donne sull'orlo di una crisi di nervi. Un autentico tour de force per offrire una visione d'insieme, rigorosa ma non academica, di un Paese e di una cultura da sempre affascinanti.