Tra i libri che hanno tentato di descrivere i grandi sconvolgimenti del XX secolo, restituendone l’atmosfera e l’importanza, Dieci giorni che sconvolsero il mondo occupa un posto assolutamente a se stante.
Opera di un giovane giornalista capace di mescolare il grande affresco corale e il dettaglio individuale con il piglio del narratore di razza, questo libro è forse il più straordinario e certamente il più celebre resoconto della rivoluzione russa.
Da allora molte cose sono cambiate, e le speranze che animarono quella rivoluzione sono state smentite dalla storia, ma la lettura di questo libro e la vicenda personale del suo autore sono ancora in grado di dirci molto sugli entusiasmi di quella stagione decisiva.