Nota: la copertina presenta lievi segni del tempo.
Interrogarsi oggi su che cosa sia la sinistra europea significa confrontarsi non solo con la complessità sempre crescente delle società contemporanee, ma anche con la sfida che proviene dai diversi filoni del revisionismo. Per raccoglierla, occorre ripensare criticamente - con attenzione rivolta alla storia sociale e alla storia delle culture, oltre che alla storia politica e delle idee - il percorso del vasto ed eterogeneo universo della sinistra, che ha visto consumarsi nel proprio nome vittorie e tragedie, straordinari progressi civili e crimini inumani.
Quest'opera, frutto di un vasto progetto di ricerca a cui hanno partecipato studiosi italiani e stranieri, ne traccia un bilancio in una forma finora intentata: quella della grande impresa enciclopedica, capace di riunire in un solo quadro d'assieme discussione teorica, ricostruzione storica, analisi sociologica, repertorio biografico. Il riferimento è a una definizione di "sinistra" ampia e plurale, che include sia i movimenti e le istituzioni della sinistra "ufficiale", sia le molteplici correnti critiche e di frontiera.
L'enciclopedia è articolata in cinque sezioni: la prima presenta le biografie dei personaggi più rappresentativi; la seconda è dedicata ai movimenti, ai partiti, ai sindacati, alle istituzioni, ai gruppi, alle correnti; la terza ripercorre gli eventi principali della storia della sinistra europea; la quarta affronta i grandi temi su cui sono incentrate la discussione e la pratica politica della sinistra; le voci della quinta sezione, infine ricostruiscono le vicende dei partiti e dei movimenti di sinistra in ciascuna nazione.