In questa raccolta sono state scelte fiabe e leggende provenienti dalle aree vicine al cuore dell'attuale conflitto, nell'intento di offrire al lettore un modo originale di conoscere la cultura e le tradizioni di quei mondi in cui la presenza della religione islamica è preminente: Iran, Iraq, Palestina, Arabia Saudita, Turkmenistan, Kazakistan, Kirgizistan, Uzbekistan, Tagikistan.
"L'unico modo per vivere pacificamente insieme agli altri è accettare le differenze. Una volta accettata l'idea che le differenze esistono e che, malgrado alcune siano positive, altre possono non piacerci, bisogna convincersi che la vita sociale ci impone di tollerare anche certe cose che non ci piacciono, e a nostro vantaggio.
Per vivere in uno stato di relativa pace, i gruppi di persone che occupano uno stesso territorio possono elaborare un sistema di regole e di divieti comuni che garantiscono che la soglia della violenza non venga oltrepassata, ovvero che i singoli episodi di intolleranza vengano immediatamente bloccati.
La prima regola è quella dell'uguaglianza tra gli esseri umani: ciò non significa negare che ciascuno abbia le proprie caratteristiche specifiche che lo rendono diverso da tutti gli altri, ma di affermare che tutte le persone hanno uguali diritti."
Da Accettare la diviersità, un'idea di Umberto Eco, Furio Colombo e Jacques Le Goff
I testi dell'Iran sono tratti da Antiche fiabe persiane
I testi dell'Arabia Saudita, della Siria, dell'Iraq e della Palestina sono tratti da Favole del mondo arabo
I testi del Turkmenistan, del Tagikistan, del Kazakistan, dell'Uzbekistan e del Kirgisistan sono tratti da Fiabe di Samarcanda