Il pallone nel burrone. Come i maggiori imprenditori italiani hanno portato il calcio al crac

Napolitano S., Liguori M.

Il pallone nel burrone. Come i maggiori imprenditori italiani hanno portato il calcio al crac

Prezzo di vendita€11.40 Prezzo regolare€12.00
Risparmia €0.60
SKU: 9788835954897
Quantità:

Contatti

Newsletter

Per essere sempre aggiornato sulle nostre pubblicazioni e ricevere offerte in esclusiva iscriviti alla nostra newsletter.

 

Email della casa editrice

info@editoririuniti.it

 

Invio manoscritti

redazione@editoririuniti.it

È gentilmente richiesto l'invio:

  • del testo (anche parziale e non definitivo) nel formato .doc oppure .pdf;
  • di una sinossi o breve presentazione dell'opera;
  • di un CV o breve biografia dell'autore/i.

    Leggiamo e valutiamo tutte le proposte, ma a causa dell'elevato numero di richieste purtroppo non ci è possibile rispondere a tutti.

    Non pubblichiamo romanzi e poesie.

     

    Invio curriculum *al momento non ci sono posizioni aperte*

    risorseumane@editoririuniti.it

    Candidature inviate ad altri indirizzi non verranno prese in considerazione.

     

    Telefono

    Casa editrice: (+39) 380 4590487

    Info ordini e disponibilità titoli: (+39) 351 9283809

     

    Social

    https://www.facebook.com/EditoriRiuniti

    https://www.instagram.com/editoririuniti_libri

     

    Cataloghi

    Cliccare per visualizzare e scaricare il catalogo generale e il catalogo dedicato a Matematica e Fisica.

     

    Indirizzo amministrazione

    Editori Riuniti
    Via di Fioranello, 56
    00134 Roma (RM)

     

    Promozione e distribuzione

    Siamo distribuiti su tutto il territorio nazionale da Messaggerie Libri. La promozione è affidata a EmmePromozione.

    Quante volte, giocando a calcio da ragazzi in uno spazio angusto, ma che immaginavamo fosse il Maracanà, abbiamo perso il pallone per un tiraccio fuori bersaglio o un rinvio sbilenco! I grandi hanno fatto lo stesso, mandandolo nel burrone con una gestione dissennata: doping, regali agli arbitri, passaporti falsi, fideiussioni taroccate, ma, soprattutto, un buco di bilancio da brividi. Nell'era delle società per azioni a scopo di lucro, e della Borsa, il calcio italiano è anzitutto questo. Tuttavia i media preferiscono occuparsi di rigori e fuorigioco.

    Molti tra i maggiori imprenditori sono corresponsabili dello sfascio: hanno cercato e ottenuto un'immensa massa di denaro, piovuta dalle televisioni, dalle sponsorizzazioni e dalla pubblicità, e l'hanno dilapidata arricchendo i calciatori e i loro procuratori. Hanno tentato di tappare i buchi, inventandosi le plusvalenze fittizie: senza successo. Anno dopo anno le perdite sono aumentate a ritmi da fallimento. Il pallone resiste solo per le sue solide protezioni politiche e finanziarie; ma non potranno tirarlo fuori dal burrone le leggi approvate ad hoc, come lo'ineffabile "spalma perdite". Occorrerebbe un drastico taglio dei costi. Visto l'andazzo, sarà più facile chiedere altri condoni.


    TRUSTPILOT