Mar, un ragazzo extraterrestre, atterra al Colosseo. Proviene da un pianeta lontanissimo, molto diverso dal nostro. Gli abitanti di quel pianeta lo hanno messo dentro un'astronave e lo hanno spedito sulla Terra per sapere tutto della vita dei terrestri e per portare loro un messaggio segreto.
Ma i compatrioti di Mar hanno fatto un pasticcio, si sono forse sbagliati nei calcoli e quindi di qualche millennio. Succede quando ci si muove nello spazio. Per questo Mar, quando arriva sulla Terra, pensa di trovarsi nell'antica Roma. Per sua fortuna incontra Silvia, una ragazza tutto pepe, che lo aiuta, gli fa capire che siamo in un'epoca diversa e gli indica perfino la "casa" del Presidente della Repubblica a cui Mar deve portare un messaggio segreto.
Poi televisione, poliziotti e giornalisti assalgono il ragazzo...
Scritto quando ancora America e Russia erano nemici giurati, il romanzo ci presenta il povero Mar alle prese con una spia russa e una spia americana.
È anche un pretesto, che permette ad Argilli di ironizzare sui due Paesi più forti del mondo.
Ma sono anche i paesi più furbi del mondo? E Mar, in apparenza pacifico e indifeso, non potrebbe essere più abile di tutti?