L'importanza e l'impiego del tempo libero si sono modificati, nel corso della nostra storia unitaria, con una rapidità che sembra riflettere e amplificare i grandi mutamenti sociali.
Questo volume propone una duplice chiave di lettura per seguire l'evoluzione degli svaghi e degli ozi degli italiani: da un lato la ricerca individuale e collettiva di un impiego del tempo libero (dal gioco, alla festa, alla villeggiatura), dall'altra la sua «occupazione» da parte della politica e del mercato, che sul tempo non lavorativo ha costruito un giro d'affari che si è accresciuto ininterrottamente dall'inizio del secolo.
L'immagine fotografica si rivela uno strumento essenziale per ripercorrere un aspetto della nostra vita spesso trascurato dalla storiografia ufficiale, ma fondamentale per definire la nostra identità e le nostre appartenenze.
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