Luciano Maiani. Nato nel
1941, è Professore Emerito di Fisica Teorica all’Università “La
Sapienza” di Roma e autore di oltre due- cento publicazioni scientifiche
sulla fisica teorica delle particelle elementari. A lui, insieme a S.
Glashow e J. Iliopoulos, è dovuta la previsione di una nuova famiglia di
particelle, le particelle con “charm”, che sono un elemento essenziale
della teoria unificata delle forze deboli ed elettromagnetiche. È stato
presidente dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, direttore
generale del CERN di Ginevra e presidente del CNR. Ha promosso la
realizzazione dell’Osservatorio Virgo per la rivelazione delle onde
gravitazionali, del fascio di neutrini dal CERN al Gran Sasso e ha
diretto le fasi cruciali della realizzazione del Large Hadron Collider,
LHC. Ha insegnato e lavorato in numerose istituzioni all’estero.
Professore Ordinario all’Università di Roma La Sapienza, ha tenuto la
cattedra di Istituzioni di Fisica Teorica, dal 1976 al 1984, e di Fisica
Teorica, dal 1984 al 2011. È Socio Nazionale dell’Accademia dei Lincei e
Fellow dell’American Physical Society.
Omar Benhar.
Nato nel 1953 è Dirigente di Ricerca dell'Istituto Nazionale di Fisica
Nucleare e insegna Teorie di Gauge all'Università "La Sapienza" di Roma.
Ha lavorato a lungo negli Stati Uniti come Visiting Professor, alla
University of Illinois e alla Old Dominion University, ed è Associate
Scientist alla Thomas Jefferson National Accelerator Facility. È autore
di oltre cento pubblicazioni scientifiche sulla teoria dei sistemi di
molte particelle, la struttura delle stelle compatte e le interazioni
elettrodeboli dei nuclei.
Nicola Cabibbo
(1935-2010) è stato Professore Ordinario di Fisica Teorica e Fisica
delle Particelle Elementari nelle Università di Roma "La Sapienza" e
"Tor Vergata" a partire dal 1966. Ha insegnato e svolto attività di
ricerca in prestigiose istituzioni, tra le quali la Harvard University,
il CERN di Ginevra e la University of California a Berkeley. A lui è
dovuta la scoperta del fenomeno del mescolamento dei quarks, uno dei
risultati più importanti della fisica moderna, descritto da una costante
fondamentale che ha preso il nome di "angolo di Cabibbo". Secondo
un’analisi effettuata utilizzando un sofisticato algoritmo, l’articolo
sul mescolamento dei quark è il più influente tra tutti quelli
pubblicati nelle riviste della American Physical Society nel periodo
1893-2003. Ha dato un impulso fondamentale all'applicazione del calcolo
numerico per la soluzione di problemi di Fisica Teorica, promuovendo e
dirigendo lo sviluppo della serie di supercalcolatori paralleli APE
(Array Processor Experiment).
E` stato socio dell'Accademia Nazionale
dei Lincei, dell'Accademia delle Scienze di Torino, della National
Academy of Science degli Stati Uniti, della American Association for Art
and Sciences e dell'Accademia Pontificia delle Scienze, che ha
presieduto a partire dal 1993. E` stato Presidente dell'Istituto
Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) e dell'Ente Nazionale per le Nuove
Tecnologie per l'Energie l'Ambiente (ENEA). Tra i molti riconoscimenti
attribuitigli figurano il Premio Sakurai dell'American Physical Society,
il Premio della Società Europea di Fisica, la Medaglia Matteucci
dell'Accademia Nazionale dei XL, la Medaglia Dirac dell'International
Centre for Theoretical Physics e la Benjamin Franklin Medal.