
La lunga liberazione. Giustizia e violenza nel dopoguerra italiano
Autore: Mirco Dondi
ISBN13: 9788835955061
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Pagine: 278.
Quanti sono realmente e chi erano i morti del dopoguerra italiano? Quanti collaborazionisti comparvero davanti ai tribunali? L'Italia ha vissuto, dopo la tragedia degli anni di guerra, una lunga liberazione che si svolse sul sottile crinale che separa la giustizia dalla vendetta: una storia in parte simile a quella delle altre nazioni europee, eppure a lungo taciuta.
Un'attenta indagine sulla difficile uscita del nostro paese dalla guerra civile, sugli strascichi e le scosse di assestamento che accompagnarono la transizione dal fascismo alla democrazia. Nelle tensioni del dopoguerra, oltre alla giustizia e alle forze istituzionali, giocarono un ruolo chiave i soggetti più diversi: partigiani, popolazione civile, reduci fascisti, sbandati, approfittatori. L'autore ricostruisce l'evolversi delle forme di violenza e il lento rimarginarsi delle ferite, fino a quando i nuovi equilibri della guerra fredda non spinsero a congelare e dimenticare le vicende di quegli anni.
Questo libro nel 2000 si è aggiudicato il premio "Vittoria Giuliani Sostegni per i diritti e le libertà".
Mirco Dondi insegna Storia contemporanea all'Università di Ferrara. E' autore di numerosi saggi, alcuni dei quali pubblicati in Germania e in Gran Bretagna. Tra i suoi libri: La Resistenza italiana, 1995; La Resistenza tra unità e conflitto, 2004.