
Jurij Gagarin, Vladimir V. Lebedev
La psicologia e il cosmo
Il libro scritto dopo il primo volo orbitale di Jurij Gagarin il 12 aprile 1961, pubblicato per la prima volta, nel 1969 dopo la sua scomparsa a seguito di un incidente durante il collaudo di un aereo sperimentale, è da considerarsi un documento “classico” della prima fase dell’astronautica con il fascino dell’“epoca dei pionieri”. È il fascino dell’ardimento quella «intelligenza laica dell’uomo» che il grande poeta Salvatore Quasimodo esaltò come carattere essenziale del volo di Gagarin. Un’impresa che ha rappresentato una nuova tappa nel moderno umanesimo, e non solo della moderna tecnica.
Il 2021 segna il 60° anniversario del primo volo extraterrestre dell’uomo e quanto narrato in questo libro contiene il fascino dell’esperienza pionieristica che merita di essere ricordata.
Il cielo è molto nero, la Terra è azzurra. Tutto può essere visto molto chiaramente.
Questa frase di Gagarin è all'origine dell'epiteto “pianeta azzurro” con il quale spesso è definita la Terra.
Formato 15x21 cm., 198 pagine.
Pubblicato ad aprile 2021.
INDICE
Nota dell’editore
La Psicologia e il cosmo
Una rondine che fa primavera
L’abitazione spaziale del cosmonauta – La serra di Tsiolkovskij – Il problema dell’acqua, – Pranzo in orbita – La fame sensoriale – La panoplia spaziale – I Robinson dello spazio – Al quadro di comando del velivolo spaziale
Cosmonauta e robot
Uomo o automa? – Il sistema uomo-macchina – Quando non esiste retroazione – Gli strumenti impazziti – Orientamento in assenza di peso – Illusioni spaziali
Senza lasciare la Terra
Macchine per insegnare – Dagli errori si traggono utili insegnamenti – Secondo Ippocrate – Nel crogiolo della pratica
L’equipaggio di un’astronave
La squadra cosmica – La psicologia di gruppo – Il ruolo dell’amicizia
Le emozioni e lo spazio cosmico
Di fronte al pericolo – La potenza delle emozioni – I medici restano sulla Terra – Sulla soglia dell’astronave – Come si forgia la volontà
Nel mondo dove non esiste la gravità
Lo stato di imponderabilità e la fine del mondo – Sui sentieri lunari – Nello spazio senza appoggio – Alla ricerca del peso
I misteri del silenzio
Il timoniere della caravella di Cristoforo Colombo – Un coro di bambini – La scoperta del fisico De Mairan – Il risveglio dei talenti
Jurij Alekseevič Gagarin (Klŭsino 9 marzo 1934 – Kiržač 27 marzo 1968), dopo lo storico volo divenne vice direttore del centro per l’addestramento dei cosmonauti. Divenne membro del Soviet Supremo dell’Unione Sovietica. Morì nel 1968 a causa di un incidente aereo durante un volo di addestramento.