L’opera di Friedrich Engels pubblicata in questo volume è un classico della letteratura sui problemi della casa. Nonostante le differenze del contesto storico economico e sociale, rispetto a quando Engels la scrisse, l’analisi in essa sviluppata offre tuttora stimolanti spunti di riflessione sull’argomento, indicazioni sull’origine della carenza di alloggi e sulle molteplici manifestazioni del disagio abitativo dei ceti popolari.
La sua lettura aiuta a comprendere fenomeni in pieno sviluppo, quali la formazione delle rendite, prodotte dalla trasformazione dei terreni agricoli in suoli edificabili, e l’espulsione dalle zone centrali delle città, dei soggetti con redditi bassi e medi, dovuta ai processi di gentrificazione.
L’introduzione ricostruisce la cornice politica e culturale che fece da sfondo all’opera di Engels e ne mette in luce anche gli aspetti che meno hanno resistito al lavorio del tempo. Il volume raccoglie anche gli scritti di Mülberger, tradotti la prima volta in italiano, all’origine della polemica di Engels sulla soluzione dei problemi della casa nella società capitalistica.