
Benedetta Zavatta
La sfida del carattere. Nietzsche lettore di Emerson
Ricostruire la «biblioteca ideale» di Nietzsche significa dipanare la fitta trama di relazioni di cui la sua opera è intessuta, cosi da restituire al filosofo tedesco lo spessore storico-culturale che gli spetta.
L'«amicizia stellare» con il saggista americano Ralph Waldo Emerson (1803-1882), durata oltre venticinque anni, investe gli assi portanti della filosofia nietzscheana e ne scandisce le tappe fondamentali: cardine dell'etica pionieristica, la dottrina emersoniana della self-relieince rappresenta per Nietzsche un breviario di coraggio e indipendenza, che contribuisce ad alimentare il suo progetto di trasvalutazione morale e costruzione di un uomo nuovo.
Ripercorrendo !e glosse e le sottolineature apposte da Nietzsche alle opere di Emerson, questo studio mostra in tutta la sua ampiezza una relazione la cui importanza è stata per lungo tempo sottaciuta, quando non apertamente negata.
La lettura nietzscheana aiuta inoltre a scoprire un lato inedito, scettico e pragmatista, del saggista americano, arricchendo il più conosciuto volto «eroico» della sua filosofia e liberandola dallo stereotipo di un superficiale ottimismo.