Le regole del metodo sociologico è il primo quadro interpretativo della sociologia moderna come scienze delle istituzioni sociali. Contro ogni schematizzazione semplificatoria e ogni ingenua idea di progresso, le pagine del grande sociologo francese rappresentano un invito all'analisi disincatata dei processi reali, dei tipi di organizzazione sociale, degli istituti che regolano la convivenza.
Dopo oltre cento anni dalla prima pubblicazione, l'opera di Durkheim costituisce, per la novità dell'approccio e il rigore dell'analisi, un punto di riferimento per la scienza sociale contemporanea. Di qui è obbligata a ripartire ogni analisi che intenda ricercare il nesso che lega le istituzioni e i modi di vita ai processi storico-sociali di lungo periodo.