L'ultima conquista è l'avvincente racconto di uno dei più spettacolari capitoli della storia, la conquista della Dacia da parte dell'imperatore Traiano.
Il libro, dal ritmo incalzante, racconta le guerre daciche intraprese da Traiano, le quali, anche per la dura e ostinata resistenza dei Daci di Decebalo, dovettero colpire l'immaginario collettivo dei Romani a tal punto da divenire memorabili e da essere eternate nei secoli successivi, grazie agli splendidi fregi della Colonna Traiana. Infatti, quando nel 106 d.C. l'imperatore Traiano, alla testa del suo esercito, sconfisse definitivamente il re dei Daci, Decebalo, con la creazione della nuova provincia della Dacia assicurò all'Impero l'ultima duratura conquista.
Malgrado la sua breve esistenza, poco più di un secolo e mezzo, la Dacia diventò territorio fondamentale per Roma, tanto che le sue risorse, in particolar modo l'oro e l'argento delle miniere della Transilvania, riuscirono a risollevare le sorti di un Impero sull'orlo della crisi economica.