Miseria della filosofia. Risposta alla Filosofia della miseria di Proudhon

Karl Marx

Miseria della filosofia. Risposta alla Filosofia della miseria di Proudhon

Prezzo di vendita€15.67 Prezzo regolare€16.50
Risparmia €0.83
SKU: 9788835981527
Quantità:

Contatti

Newsletter

Per essere sempre aggiornato sulle nostre pubblicazioni e ricevere offerte in esclusiva iscriviti alla nostra newsletter.

 

Email della casa editrice

info@editoririuniti.it

 

Invio manoscritti

redazione@editoririuniti.it

Manoscritti e proposte di scrittori possono essere inviate al suddetto indirizzo. E' gentilmente richiesto l'invio:

  • del testo (anche parziale e non definitivo) nel formato .doc oppure .pdf;
  • di una sinossi o breve presentazione dell'opera;
  • di un CV o breve biografia dell'autore/i.

    Leggiamo e valutiamo tutte le proposte, ma a causa dell'elevato numero di richieste purtroppo non ci è possibile rispondere a tutti. Non pubblichiamo romanzi e poesie.

     

    Email per invio curriculum *al momento non ci sono posizioni aperte*

    risorseumane@editoririuniti.it

    Coloro che desiderino presentare la propria candidatura per una collaborazione scrivere al seguente indirizzo (candidature inviate ad altri indirizzi non verranno prese in considerazione).

     

    Telefono

    Casa editrice: (+39) 380 4590487

    Info ordini e disponibilità titoli: (+39) 351 9283809

     

    Seguici sulle nostre Pagine Social

    https://www.facebook.com/EditoriRiuniti

    https://www.instagram.com/editoririuniti_libri

     

    Cataloghi

    Cliccare per visualizzare e scaricare il catalogo generale e il catalogo dedicato a Matematica e Fisica.

     

    Indirizzo Amministrazione
    Editori Riuniti
    Via di Fioranello, 56
    00134 Roma (RM)

     

    Promozione e Distribuzione

    Siamo distribuiti su tutto il territorio nazionale da Messaggerie Libri. La promozione è affidata a EmmePromozione.

    «Il signor Proudhon ha la sventura di essere misconosciuto in Europa in un modo singolare. In Francia egli ha il diritto di essere un cattivo economista perché passa per un buon filosofo tedesco. In Germania ha il diritto di essere un cattivo filosofo, perché passa per uno dei migliori economisti francesi. Noi, nella nostra duplice qualità di tedeschi e di economisti, abbiamo voluto protestare contro questo duplice errore.

    Il lettore comprenderà come, in tale opera ingrata, siamo stati spesso costretti ad abbandonare la critica di Proudhon per fare quella della filosofia tedesca, e a permetterci alcune osservazioni sull’economia politica in generale.» Prefazione di Karl Marx.

    La Miseria della filosofia del 1847 non è soltanto uno scritto contro Proudhon ma è l’opera nella quale, «per la prima volta, benché soltanto in forma polemica» (Prefazione del ’59 a Per la critica dell’economia politica), furono indicati da Marx “i punti decisivi” della concezione materialistica della storia.


    Prefazione di Friedrich Engels.

    Introduzione di Nicola Badaloni.

    Formato 15x21 cm., pag. 315.

    Vedi gli altri volumi della collana Biblioteca.


    INDICE

    Introduzione
    Nota al testo

    Miseria della filosofia

    Premessa

    Capitolo primo. Una scoperta scientifica
    1. Opposizione del valore d’uso e del valore di scambio
    2. Il valore costituito ovvero il valore sintetico
    3. Applicazione della legge della proporzionalità del valore

    Capitolo secondo. La metafisica dell’economia politica
    1. Il metodo
    2. La divisione del lavoro e le macchine
    3. La concorrenza e il monopolio
    4. La proprietà fondiaria o la rendita
    5. Gli scioperi e le coalizioni degli operai

    Appendici
    Marx a Pavel Vasilevič Annenkov
    Discorso sulla questione del libero scambio
    John Gray e i buoni di lavoro
    Su P.-J. Proudhon. Lettera a J.B. von Schweitzer
    Miseria della filosofia (1880)
    Friedrich Engels, Prefazione a «Miseria della filosofia»

    Indice bibliografico

    Indice dei nomi


    Karl Marx nacque a Treviri il 15 Maggio 1818 da Heinrich, avvocato, e da Henriette Pressburg. Dopo il liceo, Marx andò a studiare prima a Bonne poi all’università di Berlino. Dopo aver tentato la carriera accademica, si dedicò al giornalismo e divenne redattore della Gazzetta Renana. Il giornale fu censurato e Marx si trasferì a Parigi. Qui conobbe Proudhon, Heine, Bakunin e soprattutto Friedrich Engels (1820-1895), che gli sarà amico e collaboratore per tutta la vita. Nel 1844 uscì a Parigi il primo e unico numero degli Annali franco-tedeschi, che conteneva due scritti di Marx, La questione ebraica e l’Introduzione alla Critica della filosofia hegeliana di diritto pubblico. Sempre nel ’44 scrisse i Manoscritti economico-filosofici. Si trasferì a Bruxelles dove, insieme ad Engels, scrisse La sacra famiglia (1845); L’ideologia tedesca e le 11 Tesi su Feuerbach. Nel 1847 scrisse la Miseria della filosofia contro il socialismo utopistico. Nel 1847 la Lega dei Comunisti chiese a Marx di scrivere un manifesto del loro movimento ed egli accettò pubblicando nel 1848 il famoso Manifesto del partito comunista. Si stabilì definitivamente a Londra. Qui scrisse i Lineamenti fondamentali della critica dell’economia politica (meglio conosciuti come i Grundrisse) nel 1857-59; Per la critica dell’economia politica (1859). Nel 1864 fondò l’associazione internazionale dei lavoratori, conosciuta come la Prima Internazionale. Nel 1867 pubblicò il primo libro de Il Capitale. Gli altri due appariranno postumi a cura di Engels nel 1885 e nel 1894. Nel 1875 scrisse la Critica del programma di Gotha. Marx morì il 14 Marzo 1883 ed è sepolto nel cimitero di Highgate a Londra.