Il capitano Noel, un americano di New Orleans, uomo di guerra e stimato marinaio, è in realtà un terribile trafficante di carne umana, uno schiavista, inumano, avido di denaro. Compra gli schiavi da Ranako, losco sultano di un piccolo villaggio africano, ubriacone, capace però con i suoi guerrieri bene armati di sorprendere vigliaccamente nel sonno gli abitanti di altri villaggi, di uccidere i vecchi e gli ammalati, di prendere gli uomini prigionieri, incatenarli e venderli come schiavi.
Quello doveva essere l'ultimo viaggio del capitano Noel. Acquista da RAnako settecento schiavi neri, li ammassa incatenati nella stiva della nave negriera, l'Habana, e prende il largo. Ma una nave misteriosa attacca l'Habana, si scatena una terribile battaglia navale e un fiero gigantesco nero, Notika, riesce a liberarsi. Ha inizio una rivolta e un'orribile vendetta.
Questo è solo l'inizio del primo di questi racconti che ci portano in Africa, nei mari e negli oceani più lontani, in molti paesi dell'Oriente, sulle coste del Portogallo, nel Canada.
I più bei racconti di Salgari quasi tutti sconosciuti.