Una storia contemporanea, una storia dell'informazione, una storia narrativa, che si prende la libertà di ricorrere a ellissi, digressioni, "zoom", "fermo immagine", aneddoti, allusioni e anche riflessioni personali. Un libero percorso attraverso i secoli e i decenni passati, al servizio di colori che vogliono ritrovare lo spirito degli antichi confronti e prepararne di nuovi.
Il mutare dei sistemi comunicativi, sotto la spinta dell'innovazione tecnologica o di fattori estrinseci, è il vero motore della storia. Ma è rimasto praticamente sino a oggi un motore segreto, che le società non riuscivano a leggere e di cui non vedevano la potenza e la specificità. Il libro di Jeanneney, ampliato e aggiornato rispetto alla prima edizione del 1996, costituisce un percorso vivace e affascinante attraverso i modi in cui le società occidentali hanno organizzato nel corso dei secoli la loro conoscenza.
Affrontando in maniera spesso illuminante quel complesso intreccio tra mentalità collettiva, cultura, politica ed economia, che caratterizza i mass media, e presentando con intelligenza anticonvenzionale la storia remota e recente delle comunicazioni di massa, Jeanneney offre un'ampia materia di riflessione a chiunque voglia comprendere le formidabili rivoluzioni che si annunciano in uno dei settori chiave del mondo contemporaneo.