
Cesare Brandi
Verde Nilo
Formato 14x21 cm., pag. 192.
Prefazione di Franco Marcoaldi.
Scrive Cesare Brandi: "L'Egitto non è un paese. L'Egitto è un fiume". Questo fiume è lo scenario di uno dei più affascinanti libri di viaggio della nostra letteratura recente, forse il più sorprendente tra i libri di viaggio scritti da Cesare Brandi. Nelle sue pagine l'Egitto di Nasser appare un paese alla scoperta della modernità, un immenso cantiere in cui convivono le vestigia del passato e le fondamenta dei progetti futuri. Lo sguardo del grande critico d'arte e onnivoro viaggiatore riesce a mettere ordine in questa complessa ricchezza, a creare collegamenti, a costruire una storia e un significato.
Cesare Brandi (Siena 1906-1988) fondò e diresse l'Istituto centrale del restauro; in seguito fu professore di storia dell'arte nelle università di Palermo e di Roma. Scrisse opere di estetica, di storia dell'arte, di teoria del restauro, monografie e libri di viaggio. Gli Editori Riuniti hanno pubblicato tra gli altri suoi Aria di Siena, Città del deserto, Diario cinese, Pellegrino di Puglia - Martina Franca, Persia mirabile, Budda sorride, Viaggi in Oriente, Verde Nilo, Morandi, Celso o della Poesia, Terre d'Italia, Arcadio o della Scultura, Eliante o dell'Architettura, Il restauro. Teoria e pratica, Teoria generale della critica, Il patrimonio insidiato.