Attraversato l'Atlantico nel marzo del 1906 per il suo annuale viaggio all'estero, Edith Wharton e il marito Teddy, insieme al fratelli di Edith, Harry Jones, partirono da Parigi su una Panhard, per un paio di settimane d'avventura.
Si diressero verso sud-est fino a Clermont-Ferrand e poi a nord, verso Bourges e Orléans. Nel 1907, raggiunti da Henry James, i Wharton partirono da Parigi per un altro viaggio, e "volarono" a sud fino a Hyères e ritorno. Frutto di queste escursioni furono prima le serie di articoli apparsi sull'Atlantic Monthly fra il 1906 e il 1908, poi quello che, pubblicato nel 1908, è certo il suo libro di viaggio più importante.
"L'automobile ha ridato qualità romantica al viaggio": secondo l'autrice questo mezzo affrancava il viaggiatore da "tutte le costrizioni e le promiscuità della ferrovia, dall'essere legati a orari fissi e a percorsi battuti", restituendo "la meraviglia, l'avventura e il senso del nuovo che rinvigorivano i nostri nonni nei loro viaggi su carrozze di posta".