Nel 1902 il piroscafo Indipendente si stacca dalla banchina del porto di Napoli: è l'inizio di un viaggio alla volta della Terrasanta che toccherà anche Atene, Beirut e Damasco. Luigi Barzini ferma sulla carta i propri pensieri, i colori del paesaggio e dei vestiti orientali, le impressioni e i ricordi che i luoghi gli richiamano alla memoria, tracciando con benevola ironia i profili dei compagni di quel "pio pellegrinaggio".
"Qualche prete colto accenna alle discussioni scientifiche sopra l'esatta situazione dei luoghi santi", racconta polemico Barzini per esortare a non mettere "nel provino d'analisi la sublime poesia della religione".
Sul filo della cronaca interiore e del lucido racconto queste pagine propongono una testimonianza suggestiva di uno degli itinerari più affascinanti alle radici della civiltà.