Testo russo a fronte.
La tragedia in versi Vladimir Majakovskij - primo lavoro drammatico dell'autore - è unanimemente considerata un capolavoro della stagione prerivoluzionaria di Majakovskij (1893-1930). La pièce è fra i testi piú rappresentativi del futurismo russo e, piú in generale, della letteratura russa del Novecento. L
e vicende, che si snodano lungo due atti, un prologo e un epilogo, ruotano principalmente attorno a due temi: la rivolta degli oggetti e il dolore del mondo. Ma l'opera, vero e proprio monodramma, vive di spunti autobiografici.
L'eroe principale, attorniato da figure mostruose e allegoriche, affronta motivi cari all'autore: il presagio del suicidio, la lotta con Dio, l'atteggiamento antiborghese, ecc. Il tessuto fortemente metaforico del testo, unito a frequenti reminiscenze religiose, si salda con accenti sociali, in cui la sofferenza di folle di reietti e umili sembra annunciare futuri sconvolgimenti.