Una “critica veramente filosofica” dell’“edonismo virtuoso”: questo il filo conduttore degli scritti diderotiani qui riuniti. Si tratta di una raccolta di sei testi significativi dello scrittore e filosofo francese (Lettera a Landois, Il proselito che risponde da sé, Recensione del “Temple du Bonheur”, Conversazione di un padre con i suoi figli o del pericolo di mettersi al di sopra delle leggi, Conversazione di un filosofo con la Marescialla di ***), nei quali si presentano i temi e gli aspetti essenziali della sua riflessione morale, poi dispiegata nelle opere maggiori.
Questa antologia, corredata da un’analitica ed esauriente introduzione del curatore, Vincenzo Barba, oltre che da ampi e utilissimi apparati, rappresenta la formulazione sistematica dei fondamenti dell’etica diderotiana. Essa si fonda sull’idea di una morale laica, costruita a partire dai reali bisogni degli uomini e capace di guidarli a una stretta e fraterna collaborazione per una esistenza terrena il più possibile giusta e felice.